Dopo tanto tempo, l’altra sera, ho rimesso le mani in pasta nel vero senso della parola. Una spianatoia, una manciata di semola di grano duro rimacinata bio e un goccio di acqua: le mani che cominciano a lavorare e come per incanto un impasto liscio e vellutato prende forma.
L’estasi davanti alla nascita della pasta fresca fatta in casa mi emoziona e mi lascia sbigottita ogni volta. Come possa accadere che due semplici ingredienti creino un piatto prelibato, ancora devo spiegarmelo!!!
INGREDIENTI per 2 persone (affamate!!!):
210 gr SEMOLA RIMACINATA DI GRANO DURO BIO
120 gr ACQUA
3 pizzichi SALE FINO
500 gr CIME DI RAPA
75 gr ROBIOLA Osella
4 ACCIUGHE
1 spicchio AGLIO
sale e olio extravergine di oliva
PROCEDIMENTO:

Nel frattempo pulite e lavate abbondantemente le vostre cime di rapa. Lessatele in abbondante acqua bollente salata per 10 minuti. Scolatele tenendo da parte l’acqua di cottura per cuocervi la pasta (4/5 minuti sono più che sufficienti per i vostri cavatelli freschi). In una padella rosolate lo spicchio di aglio con un filo di olio. Fatevi sciogliere le acciughe e unite le cime di rapa tagliate sottilmente. Fate insaporire per 5 minuti, regolando di sale se necessario. Aggiungete la robiola, fatela ben sciogliere con l’aggiunta di un paio di mestoli di acqua di cottura. A questo punto non vi rimane che scolare la pasta e saltarla con il sugo. Impiattate e servite fumante!